Chiara, leggera, rinfrescante e poco amara.
La Francisca è la primogenita del calderone della Brasseria.
Nata con l’intenzione di essere una birra dalla bevuta semplice, ha subito riscosso successo già dalle prime produzioni “home brewing, tant’è che durante l’anno 2015 ne ho prodotti ben 500 litri destinati a cene e ritrovi con amici.
Probabilmente è stato uno degli stimoli che mi ha condotto verso la carriera da Birraio, sicuramente è uno degli esperimenti meglio riusciti.
Il suo nome è quello di un’agile ascia da battaglia di origine germanica.


COME LA BEVO?
Pinta, boccale, bicchiere da degustazione, tazza, corno e addirirrtura direttamente dalla bottiglia (si lo so, non rabbrividite)!
Il suo scopo è dissetare e rinfrescare, essere una bevuta “dannatamente facile e veloce”, una birra da aperitivo, da pasto, defaticante dopo una corsetta o per accompagnare cene e grigliate.
Quindi non fatevi problemi sul bicchiere adeguato, come versarla o la temperatura perfetta; il suo mestiere è farvi dire “ma è già finita??” e lo fa egregiamente!